Ghillie Suit, ...un elemento indispensabile per un buon cecchino!!

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Dennix34
view post Posted on 17/12/2010, 16:37 by: Dennix34




Apro questo topic per spiegare come realizzare una ghillie suit home made, elemento fondamentale per chi vuole intraprendere la strada dello Sniper!
Iniziamo con un pò di storia!!
La "Ghillie Suit" è stata inventata dai Guardacaccia Scozzesi come Capanno da Caccia portatile. La prima unità militare a impiegare queste tute è nota come "Lovat Scouts", un reggimento scozzese appartenene all' Esercito britannico Durante la Seconda guerra boera. Nel 1916, i Lovat Scouts diventarono la prima unità di Tiratori scelti appartenente all' esercito britannico. All' interno dell'Esercito Australiano queste tute sono note come "yowies", per via della loro somiglianza con lo Yowie, una creatura molto simile allo Yeti, che si suppone viva in australia.

La base per la vostra Ghillie Suit:

Il punto di partenza di tutto il processo, la base per la vostra Ghillie suit!
Ci sono varie scelte a riguardo, quella più ovvia e che rimane senza ombra di dubbio la migliore è una vecchia mimetica, giacca pantaloni e cappello jungle. Un'alternativa alla mimetica è una tuta intera tipo carrista.
Evitate di scegliere indumenti diversi, magari pantaloni o giacche similmilitari che avete in casa, è meglio utilizzare o una mimetica o una tuta da carrista in tessuto rip-stop ovvero anti strappo! Ricordatevi che lo sniper passa la maggior parte del tempo sdraiato a terra strisciando e quindi sfregando la parte frontale della ghillie per terra, per questo servono indumenti possibilmente antistrappo o comunque resistenti all'usura alla quale verranno sottoposti!

Preparare la base:

Iniziamo il nostro lavoro preparando la base della ghillie, applicando alla mimetica delle imbottiture e la rete sulla quale applicheremo il materiale che compone la ghillie.
Per prima cosa dobbiamo applicare delle imbottiture sulle zone maggiormente soggette a usura, quali gomiti, ginocchia e petto.
Per farlo recuperate del tessuto mimetico (se avete una giacca che vi va piccola potete usarla per questo scopo!) o tessuto verde o marrone, tagliate dei rettangoli sufficientemente grandi per coprire la zone delle ginocchia, gomiti e due fasce sul petto.
Per applicarli alla mimetica potete utilizzare della colla per tessuti oppure potete cucirli direttamente. Ricordatevi di inserire tra il tessuto e la mimetica dell'imbottitura (1 centimetro circa è più che sufficiente!) che può essere di neoprene, gomma piuma o qualsiasi altro materiale che può andare bene per questo scopo!
Il neoprene potete facilmente reperirlo presso la casa della gomma o in un negozio di fai da te.
Un'alternativa, un pò più complicata, per applicare le imbottiture è quella di lasciare un lato della stoffa che applicate alla mimetica aperto, e poi incollargli o cucirgli del velcro in modo da poter estrarre l'imbottitura prima di un eventuale lavaggio!
Ricordatevi quando applicate le imbottiture sulla zona del petto di cercare di lasciare agibili le tasche della giacca dato che possono sempre tornare utili.
Ora, finita la parte frontale della mimetica non ci resta che occuparci del retro! La soluzione più pratica e migliore è usare una rete con maglia di circa 3/4 centimetri e applicarla con colla o punti di ago e filo su tutta la schiena e maniche. Quando applicate la rete sulle maniche ricordatevi di non coprire completamente la manica ma solo la parte superiore che rimarrebbe visibile una volta sdraiati a terra.
Fissate un pezzo di rete anche sul jungle lasciandolo un pò più lungo sul retro in modo da scendere fino alle spalle e successivamente fate lo stesso sui pantaloni. Quando fissate la rete sui pantaloni partite da circa 15/20 centimetri dalla parte alta (dato che intanto verra coperta dalla giacca!) e terminate circa 10/15 centimetri prima della fine dei pantaloni.

Scelta del materiale per la ghillie:

Siamo arrivati ora alla scelta del materiale da applicare sulla ghillie. Le possibilità sono principalmente due, juta o strisce di stoffa per una ghillie modello bushrag.
Per reperire juta o stoffa potete andare da uno scampoli o in qualunque negozio di stoffe e tessuti ben fornito.
La juta la troverete grezza, non colorata, e essendo venduta al metro dovrete armarvi di pazienza e sfilarla tutta fino ad ottenere mazzi di lunghezze diverse. Se decidete di utilizzare la stoffa invece, acquistatene di diverse tonalità e tagliatela a strisce della larghezza approsimativa di 2,5/3 centimetri ma comunque non preoccupatevi di essere precisi, dato che più sono irregolari e migliore sarà l'effetto finale.
Una volta sfilata tutta la juta dovete tingerla e per farlo potete utilizzare uno dei seguenti modi:
- Coloreria italiana: ha il vantaggio di essere nata appositamente per fibre tessili, ma ha la pecca di essere disponibile in colori limitati. é acquistabile nei supermercati, mercerie e negozi di sartoria, oltre che ipermercati e grandi centri commerciali. Per l'utilizzo leggere le istruzioni riportate sulla confezione, maggiore sarà la quantità di fibre che tingerete con una singola bustina, più sarà chiaro il colore finale;
- Tinte concealment: sono le migiori in assoluto, reperibili in negozi appositi come www.tacticalconcealment.com/cat_color.cfm. hanno dalla loro la qualità, la vastità dell'assortimento dei colori e la durata, oltre che all'effetto. Ma hanno la pecca di poter essere acquistati solo all'estero e potrebbero esserci problemi con le spedizioni dall'america. Per utilizzarli basta mettere la quantità indicata dalle istruzioni d'uso in acqua bollente e metterci le fibre che si desidera tingere, lasciare il tutto a riposo per una notte, poi strizzare e lasciare asciugare, il risultato perlarà da sè;
- Colori in polvere: (marca deka) sono la migliore alternativa alle tinte councealment (vedi sopra), sono poco costose, svolgono egregiamente il loro dovere e donano un bell'effetto alle fibre, oltre al fatto di esser disponibili in varie e disparate tonalità. Si trovano nei negozi di belle arti per circa 2 euro alla bustina. Si applicano sulle fibre mettendo la quantità di desiderata in acqua insiema alle fibra da tingere, lasciare a riposo,strizzare e fare asciugare.

Applicazione del materiale alla base:

Una volta che avete preparato i vostri bei mazzetti di fili di juta o di stoffa ora non resta altro da fare che applicarli alla base della ghillie.
Prendete la base e iniziando dal basso annodate mazzetti di fili di diverso colore alle maglie della rete. Non è necessario annodare un mazzetto ad ogni maglia, regolatevi ricordando che man mano che salite i fili che applicate copriranno anche la parte bassa e quindi non serve riempire ogni maglia, potete saltarne qualcuna sia sulla larghezza che sull'altezza. Se avete scelto le strisce di stoffa, che potete comunque abbinare alla juta, annodatele alternando tra i vari colori e magari aggiungendo qua e la qualche filo di juta. Per il tocco finale potete sprayare con delle bombolette la ghillie. Sdraiatela a terra e date delle passate veloci e leggere in modo da dare eventuali sfumature aggiuntive alla ghillie ma ricordatevi di non concentrarvi troppo su dei punti in particolare altrimenti rischiate di impastare fra di loro i fili di juta.
Se vedete che alcune zone risultano troppo chiare correggetele aggiungendo dei fili di juta scura e viceversa se vi sembrano troppo scure.
Una volta sul campo di gioco potete sempre arricchire la vostra ghillie con della vegetazione che trovate sul posto prendendola e infilandola nelle maglie della rete in modo da dare un tocco ancora più realistico alla ghillie, perchè tenete a mente chele ghillie dei tiratori scelti, nella realtà, sono un 30% prefatte e il restante 70% viene fatto in loco per rendere la ghillie perfettamente compatibile col terreno circostante!
Eccco un esempio di quello che dovrebbe essere il risultato:
image
Detto questo penso di aver detto tutto, se qualcuno ha qualcosa da chiedere o da aggiungere non esitate!!
Un saluto a tutti

Tenente "Dennix"
 
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21 replies since 17/12/2010, 16:37   2687 views
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